Scrittore, saggista e agitatore politico argentino. Orfano di padre, ebbe
un'infanzia e un'adolescenza piuttosto movimentate. Nel 1825, si imbarcò
per la Francia e trascorse i cinque anni successivi in Europa dove entrò
in contatto coi circoli radicali. Ritornato in patria, pubblicò le sue
prime raccolte di poesie e iniziò un'intensa attività culturale e
politica, affermandosi come il primo ricercatore e storico sociale in Argentina
e il precursore del movimento socialista argentino. Nel 1838 fondò
l'
Asociacion de Mayo (Associazione di Maggio), per la quale scrisse un
manifesto che traeva ispirazione dalle dottrine di Saint-Simon e Pierre Leroux e
che rappresentò l'unica manifestazione socialista in Argentina prima del
1848. Esiliato, si stabilì a Montevideo dove pubblicò la sua opera
più nota:
Il dogma socialista (1846), in cui esponeva
dettagliatamente la dottrina già enunciata nel suo manifesto. Scrisse
inoltre opere sulla pianificazione economica e saggi di filosofia sociale
(Buenos Aires 1805 - Montevideo 1851).